Agenzia delle Entrate iniziano i controlli a tappeto: si parte con questi immobili

L’Agenzia delle Entrate parte all’attacco con controlli serrati contro l’evasione fiscale nel mondo degli immobili: quello che c’è da sapere 

Fresco di stampa sul sito dell’Agenzia delle Entrate, c’è un documento che sta già facendo scalpore nel mondo delle tasse e degli immobili: il tanto atteso PIAO (Piano Integrato di Attività e Organizzazione) per il prossimo triennio, dal 2024 al 2026.

Agenzia delle Entrate in azione
‘Agenzia delle Entrate svela il suo asso nella manica: controlli serrati su immobili (credit Ansa) – italiainfiera.it

Tra gli obiettivi principali del PIAO, c’è una vera e propria battaglia contro l’evasione fiscale legata agli immobili, e non si tratta di una missione facile!

Agenzia delle Entrate partono i controlli a tappeto

Tra i numerosi obiettivi che fanno brillare gli occhi degli addetti ai lavori, ce n’è uno che spicca come un faro nella notte: la lotta contro l’evasione fiscale nel mondo degli immobili. Ma qual è il nemico principale in questa guerra contro l’ingiustizia fiscale? Le misteriose “case fantasma”.

Agenzia delle Entrate controlli a tappeto
Agenzia delle Entrate punta il faro sui fantasmi Immobiliari – italiainfiera.it

Sono quelle abitazioni che si nascondono nell’ombra, sfuggendo a ogni controllo, e l’Agenzia delle Entrate è determinata a farle riportare alla luce del giorno. Entro il 2026, si vuole esplorare il 70% del territorio nazionale, un aumento significativo rispetto al modesto 45% attuale. Tuttavia, non è sempre semplice riuscire a scovarli. Gli strumenti utilizzati in questa lotta saranno le ortofoto, gli scatti dall’alto che sono in grado di rilevare ogni dettaglio e saranno poi utilizzati per confrontare le mappe esistenti e individuare le discrepanze.

È come un gioco da ragazzi per loro, solo che stavolta la posta in gioco è molto più grande. Ma la battaglia contro l’evasione fiscale non si ferma qui. C’è un’altra arma nel loro arsenale: l’aggiornamento della banca dati catastale. Dunque, anche i lavori di ristrutturazione o ampliamento fatti nella propria casa potrebbero avere un impatto sul valore catastale dell’immobile, e l’Agenzia delle Entrate interverrà direttamente o invierà una gentile (ma decisa) lettera di sollecito nei confronti di coloro i quali non siano in regola.

E non pensate di poter farla franca se avete usufruito dei bonus edilizi, ossia gli sconti ottenuto per rendere la propria casa più green o sicura potrebbero mettervi nel mirino dell’Agenzia delle Entrate. Si aspettano, perciò, di vedere i dati aggiornati, in caso contrario, è importante prepararsi ad affrontare la tempesta. Insomma, il fisco è sempre un passo avanti, ma voi non dovete essere indietro. Se avete fatto lavori in casa, tenete d’occhio la vostra posta. E ricordate, non si scherza con le tasse, soprattutto quando si tratta di case fantasma e bonus edilizi.

Impostazioni privacy