Né Lisbona né Malta, il nuovo paradiso fiscale si trova in Italia: la tua pensione sarà esentasse

I pensionati italiani non dovranno più andare né a Lisbona né a Malta. Il nuovo paradiso fiscale si trova in Italia: il sussidio è esentasse.

La pressione fiscale italiana è ben evidente e questa tocca anche le pensioni. Ormai non è più un mistero, con la tassazione per la fascia più anziana della società che raggiunge il 23% per tutti i redditi fino a 15mila euro e sale al 43% per tutti cloro che hanno un reddito che supera i 50mila euro. Sono percentuali a dir poco rilevanti e per questo sono tantissimi i pensionati che preferiscono trascorrere la loro vecchiaia all’estero. Negli ultimi anni sono tantissimi i paesi che vanno di moda per questa parte della popolazione.

Infatti non è raro sentire di pensionati che decidono di trasferirsi in paesi come Portogallo, Spagna, Malta e Tunisia in grado di attirare tantissimi italiani ogni anno. Spostando la residenza, così, i pensionati riescono a pagare meno tasse sulla pensione. Eppure non è semplice cambiare dopo tanti anni paese e di conseguenza anche abitudini e stili di vita. Adesso per tutti però c’è una grande alternativa, che si trova dentro la penisola italiana. Sono ancora in pochi coloro che la considerano ma potrebbe essere la vera soluzione.

Pensione, il paradiso fiscale è in Italia: non dovrai più trasferirti né in Portogallo né a Malta

Sono in pochi a conisderarla eppure il vero paradiso fiscale potrebbe trovarsi in Italia. Infatti tutti i pensionati italiani potrebbero trasferirsi a San Marino, per godere di diversi vantaggi finanziari. Da diversi anni la Repubblica del Titano ha introdotto un regime fiscale agevolato per coloro che trasferiscono la propria residenza nel paese. Questo regime prevede una tassazione agevolata al 6% per un periodo di 10 anni.

Questa agevolazione è riservata a coloro che stabiliscono la residenza per la prima volta nel territorio sammarinese e che dispongono di redditi superiori a 50.000 euro o un patrimonio personale superiore a 300.000 euro. Un ulteriore requisito fondamentale per poter beneficiare di questo regime fiscale agevolato è che un terzo del patrimonio dev’essere depositato presso una banca sammarinese e investito in titoli di Stato o altri prodotti finanziari locali.

Questa opportunità fiscale sembra essere una valida alternativa per i pensionati italiani, offrendo vantaggi simili a quelli di paesi più lontani, come il Portogallo, ma con la comodità di essere a pochi passi dall’Italia. Sebbene al momento i numeri non siano elevati, con solo 17 nuove residenze nel 2021, 29 nel 2022 e 58 nel 2023, c’è un costante incremento che suggerisce un crescente interesse da parte dei pensionati italiani.

L’obiettivo delle autorità sammarinesi è quello di attrarre pensionati stranieri, incoraggiandoli a trasferire i propri redditi e risparmi nel paese mediante condizioni fiscali agevolate. Con il recente abbandono del Portogallo del suo regime fiscale agevolato per i residenti non abituali, San Marino potrebbe diventare una meta sempre più ambita. Il vantaggio non è solo fiscale ma anche fisico, visto che il San Marino si trova nel territorio italiano ed in questa maniera non sarete poi così lontano da casa.